Tè e caffè

Posted by Annalisa Mazzolari Category: Senza categoria

Esistono persone
Che semplicemente sono buone persone
Ma diverse

Il nostro grado di accettazione dell’altro dipende sempre da un’unica variabile: l’apertura.
Apertura all’imprevisto, agli orizzonti, all’inatteso
Ed io non sono purtroppo nata con la massima pazienza per riuscire sempre e prontamente a lasciarmi scivolare l’inusuale addosso

Ma oggi un incontro mi ha sorpresa
Mi ha fatto dono di un consiglio, prezioso per chi tende a lasciarsi facilmente demoralizzare dallo scontro

Dobbiamo ricordare che non siamo uguali
Che gli altri potrebbero fare o dire qualcosa di offensivo per noi, o viceversa, senza nemmeno accorgersi di essere stati offensivi
Quello che conta davvero è che tipo di persone si rivelano, se buone o egoiste
La decisione sta nel lasciare che questa variabile limiti la nostra ricchezza o insegni qualcosa di nuovo

Non credo che tutti siano predisposti all’accettazione
Sostanzialmente perché non semplice
E questo miscuglio di profonda sensibilità e impulsività
Alle volte inibisce la mia naturale predisposizione all’ accoglienza

Forse devo ancora imparare tanto
E lo so, le attese, le sorprese, rimangono pur sempre le nostre più care alleate
Strano personaggio il tempo: come riesce ad aiutarci e farsi profondamente odiare allo stesso momento

E così l’arte dei più saggi rimane nel saper dialogare con Tempo
Mettersi in pace con lui, comprendere come le cose migliori vengano a galla solo con una lenta crescita
La crescita che parte dall’aspetto più intimo e personale a quello più relazionale

Oggi ho ricevuto una bellissima lezione da qualcuno che mai avrei pensato potesse insegnarmi qualcosa di così tanto valore
E questa è già una gran sorpresa no?

Forse non sono poi così pessima
A lasciarmi trasportare dalle correnti dell’inatteso.