I ricordi
Sono tremoli cristallizzati
La lancetta del metronomo
Che si imbatte nel ritmo sincopato
Io li canto
Come aedo, sentendoli ribollire
Riascoltandoli altre 100 volte
Amplificandone le intenzioni
“Ma cos’è quel qualcosa di più?”
È una sincope su spartito
Su cui inciampano disonesti
All’improvviso
I quattro quarti temperati
Del battito cardiaco